Design

IL PLANIUM PER ARREDARE CASA

Nel secondo dopoguerra statunitense, per far fronte a problemi economici che avevano attanagliato il mondo, nel neyorkese si pensò di utilizzare spazi dimessi come le fabbriche, da arredare direttamente; grande protagonista in tutto ciò fu ovviamente il metallo, oltre che in senso lato il concetto di organizzazione spaziale riecheggiante gli ambienti industriali. Due sono i metalli Planium più indicati per soddisfare i requisiti estetici di questo stile, ma declinati in forma diverse. L’Acciaio innanzitutto, sia Inox ma, soprattutto, nella versione Cemento Inossidabile; questo tipo di acciaio ha infatti una cromia che rappresenta al massimo grado lo Stile industrial, evocando per certi riflessi cromatici un vero e proprio contesto da officina, industriale, ed è quello più indicato da posare a pavimento per evocarlo…

Anche l’Acciaio Ossidato, che assume un particolare colore apparentemente caldo e bruno (in cui si intravedono “reminiscenze” fredde)

Infine il Rame, molto portante per la cucina per un senso retro che emana e anche per il suo colore antico, rusticano, che può “rompere” la monotonia “argentea” dello Stile Industrial, senza però denaturarlo. D’altronde il suo colore rimanda anche al concetto di ossidazione e non va dimenticato che lo stile Industrial ha in sé anche questo concetto di “passato” e “vissuto”, e talvolta di avvale anche dei tubi…

L’industrial, che in Europa è arrivato in realtà decenni dopo, verso gli ‘80s, è tornato di moda di recente non solo perché il vintage è diventata una vera e propria pratica di culto, ma anche per questioni economiche, per la facilità di riconvertire ex spazi industriali in abitazioni o locali pubblici, di ristorazione…