Per gli amanti del teatro è stata presentata lunedì 18 settembre la stagione 2023/2024 del Teatro Manzoni di Milano che celebra i 150 di attività, portando in scena ben cinquantasei titoli, suddivisi tra spettacoli di Prosa, Extra, Ridere alla Grande e Family.
La stagione si aprirà il 17 ottobre con Testimone d’Accusa , opera teatrale firmata da Agatha Christie con Vanessa Gravina e Giulio Corso. Definita la commedia dal meccanismo perfetto, può contare su una costruzione giudiziaria impressionante per precisione e un meccanismo infernale con un colpo di scena dopo l’altro. Lo spettacolo prevede una giuria di sei persone scelte tra gli spettatori, che avranno l’opportunità di assistere alla rappresentazione direttamente sulla scena. Il secondo appuntamento con la prosa sarà firmato ancora dalla regina del giallo, Trappola per topi , con Lodo Guenzi.Una commedia gialla senza tempo, andata in scena per la prima volta a Londra nel novembre del 1952 e rimasta in cartellone ininterrottamente per settant’anni.
Dal 21 novembre Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia saranno i protagonisti del revival del capolavoro di Neil Simon La strana Coppia , diventata celebre nella versione cinematografica con Walter Matthau e Jack Lemmon. Dal 16 al 28 gennaio Massimo Ghini e Paolo Ruffini portano in scena Quasi Amici , con adattamento e regia di Alberto Ferrari. I protagonisti promettono una storia importante che merita di essere condivisa e raccontata con il linguaggio delle emozioni più profonde: quello teatrale. Gli appuntamenti di prosa proseguono a febbraio con Massimiliano Gallo che porta in scena per il secondo anno Amanti e con Angela Finocchiaro alle prese con Il Calamaro Gigante .
A marzo Paolo Calabresi sarà il protagonista di Perfetti sconosciuti , una brillante commedia sull’amore il tradimento, adattamento teatrale del celebre film di Paolo Genovese. Ad aprile il teatro si tinge di rosa con Fiori d’acciaio , con Tosca D’Aquino e Martina Colombari. Una pièce struggente che ritrae figure femminili che amano, odiano, sbagliano, combatteno ea volte perdono. Pigiama per sei , con Antonio Cornacchione e Max Pisu promette invece uno spettacolo lieve e divertente che propone il più classico dei triangoli: lui, lei, l’altro. Maggio si apre con Non è vero ma ci credo , di Peppino de Filippo con Enzo de Caro che raccoglie il testimone del grande attore napoletano.
Chiude la stagione di prosa, dal 7 al 19 maggio il Mercante di Venezia , celebre opera di W. Shakespeare, con l’adattamento e la regia di Paolo Valerio. Per la sezione Ridere alla grande si segnala lo spettacolo di Tullio Solenghi e Massimo Lopez Dove eravamo rimasti , in scena dal 19 dicembre al 1° gennaio. I due maestri della comicità celebrano la loro carriera con brani musicali, contributi video e picchi di comicità come una lectio magistralis Sgarbi/Lopez e un inedito Renato Zero/Solenghi. Tra gli spettacoli della sezione Extra il 27 e 28 febbraio Antonio Canova e la scultura dell’800 , di Vittorio Sgarbi.
P.A.
