Giovedì 17 luglio 2025, dalle 19.30
Nell’anno del suo ventesimo anniversario, Fondazione Riccardo Catella presenta giovedì 17 luglio la serata conclusiva di Sunset Music in the Park: BOOM BAM!, la rassegna musicale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano che dal 26 giugno, per quattro giovedì consecutivi, ha portato suggestive performance al tramonto nel parco di Portanuova, con un programma ispirato alla multiculturalità e alla contaminazione sonora.
Sul palco si sono alternati ritmi e sonorità provenienti da culture e Paesi diversi – dalle influenze orientali ai ritmi afro-latini, lusitani e creoli, fino alla tradizione musicale dell’Asia Centrale e al folklore balcanico – con concerti live di artisti internazionali, accompagnati da dj set in collaborazione con Le Cannibale e Lov&Sex Talk in collaborazione con SYNLAB.
Dopo il successo delle prime tre serate con l’energia travolgente di BowLand, Ayom e Dowdelin, giovedì 17 luglio saranno protagonisti i Violons Barbares (ore 20.00), trio esplosivo che intreccia tradizione musicale dell’Asia Centrale, folklore balcanico e sonorità contemporanee europee. Nato nel 2001 dall’incontro tra Dandarvaanchig Enkhjargal, maestro del canto diplofonico e del morin khuur, Dimitar Gougov, virtuoso della gadulka, e Fabien Guyot, percussionista contemporaneo, il gruppo si distingue per la sua capacità di creare un autentico ponte tra Oriente e Occidente, mescolando virtuosismo, potenza ritmica e sperimentazione.
A seguire, il pubblico potrà continuare a ballare con il dj set di Tamati, organizzato in collaborazione con Le Cannibale. Talentuoso DJ e produttore milanese, Tamati propone un sound dinamico che fonde House, Disco e Funk, con influenze retrò ed elementi di musica elettronica contemporanea.
La serata si aprirà alle ore 19.30 con un intervento dell’urologo Nicola Macchione – noto su Instagram come @md_urologist – che affronterà con ironia e consapevolezza il tema della sessualità maschile nell’ambito dei Lov&Sex Talk, pillole su sessualità, prevenzione, genere e relazioni affettive realizzate in collaborazione con SYNLAB, leader in Italia nei servizi di diagnostica ed esami di laboratorio.
Giunto alla quarta edizione, Sunset Music in the Park: BOOM BAM! si conferma un appuntamento ormai consolidato nel panorama delle rassegne musicali estive milanesi, capace di offrire un’esperienza unica di incontro, partecipazione e scoperta. BOOM BAM! tornerà nel 2026, rinnovando l’invito a vivere insieme sui prati di BAM la magia della musica, con nuove sperimentazioni e contaminazioni sonore.
Sunset Music in the Park: BOOM BAM! fa parte del ricco programma culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella. Per il 2025 il palinsesto si compone di oltre 300 appuntamenti gratuiti e aperti al pubblico strutturati attorno al tema della fragilità e vulnerabilità umana, con la volontà di valorizzarla e riconoscerla come risorsa per creare legami e ponti fra persone e culture diverse.
Concerto: Violons Barbares
Dalle steppe dell’Asia a Jimi Hendrix: un mix di melodie e suoni dell’Asia Centrale, folklore balcanico, ritmi tribali ed estetica contemporanea, proposto da Dandarvaanchig Enkhjargal, maestro assoluto del canto diplofonico e del morin khuur (il violino da battaglia tradizionale della Mongolia), Dimitar Gougov, virtuoso della gadulka (violino primitivo della tradizione balcanica), e Fabien Guyot, percussionista contemporaneo di formazione classica in grado di produrre musica da un set di percussioni auto-costruito con ogni sorta di materiale. Canti diplofonici, violini barbari e percussioni rubate in ogni angolo del globo proposti da tre “mostri” di bravura, tre “creature fantastiche” che, unendo Mongolia, Bulgaria e Francia, rappresentano al meglio il concetto di melting pot musicale e culturale, dando forma e suono a Monsters and Fantastic Creatures, il loro nuovo album. “Les Violons Barbares” è un progetto innovativo che mescola la tradizione musicale dei popoli nomadi dell’Asia Centrale con l’approccio eclettico e sperimentale della musica europea. Fondato nel 2001, il gruppo è un ponte tra Oriente e Occidente.












